Bitcoin ha superato un nuovo record, arrivando a 58.000$. Peccato che molte persone abbiano dei Bitcoin persi e non sappiano come recuperarli! Nell’ultimo mese, almeno 10 persone mi hanno scritto per recuperare Bitcoin persi: spesso hanno dimenticato il wallet in cui custodiscono questa criptovaluta, altre volte, invece, non si ricordano i dati di accesso per poter ottenere l’accesso ad ingenti somme di denaro. Capiamo insieme come recuperare i Bitcoin persi, cercando di dare un’aiuto concreto a quante più persone possibili, che magari avevano acquistato “per gioco” questa criptovaluta a poche decine di Euro.

Bitcoin persi: come?

Prima di tutto è necessario capire come avete perso i Bitcoin o meglio: che cosa avete perso? Per arrivare a rispondere a questa domanda, è utile ricordare come avete ottenuto questa moneta. Avete acquistato BTC su un exchange? Avete effettuato il mining? Avevate un App sullo smartphone o un software installato sul computer? Per caso i Bitcoin si trovano dentro un wallet hardware?
Queste sono le prime domande da porsi se volete tentare di recuperare i vostri Bitcoin. Si tratta di un aspetto fondamentale in quanto tutta la procedura che è possibile porre in essere viene condizionata dalla risposta che darete. Un conto è aver acquistato i BTC all’interno di un exchange (e quindi, si tenterà di risalire al nome della piattaforma e successivamente ai dati di accesso), un altro è quello di aver avuto in passato un file al cui interno era contenuta la somma di denaro.
Per chi se lo stesse chiedendo, è impossibile risalire ai Bitcoin, o meglio, al vostro indirizzo wallet, per un semplice motivo: quest’ultimi non sono intestati ed associati a nessuno. Esistono miliardi di indirizzi wallet. Inoltre, anche nel caso, assurdo, che ci si riuscisse, è totalmente inutile: senza la chiave privata non è possibile accedere ai propri fondi. Se volete comprendere meglio il funzionamento della blockchain, potete leggere il mio (ormai datato) eBook “Bitcoin: facciamo chiarezza“.

Nel caso in cui abbiate bisogno di supporto per recuperare Bitcoin o altre criptovalute, potete in ogni momento contattarmi dalla pagina “Contatti” o lasciare un commento a questo post.

Chiavi pubbliche e private Bitcoin
Schema elementare di funzionamento delle chiavi pubbliche e private

Come si recuperano i Bitcoin?

Una volta individuato “il luogo” in cui i vostri Bitcoin si trovano, le strade da percorrere possono essere diverse. Vediamo brevemente le situazioni più comuni che mi sono capitate negli anni.

Paper wallet

Se avete a disposizione un “paper wallet”, la soluzione è abbastanza semplice: su questo foglio è infatti stampata la chiave pubblica e privata (oltre che all’indirizzo BTC) con cui sarà possibile accedere al vostro conto. Caricando la chiave pubblica/privata all’interno di un exchange, sarà possibile ottenere l’accesso ai BTC ed a quel punto sarà immediato trasformarli in una valuta a corso legale.

Exchange e dati persi

Se invece non avevate stampato un paper wallet, ma ricordate di averli acquistati, è possibile iniziare a verificare la vostra registrazione all’interno dei principali exchange: come neofiti, non sarete sicuramente andati ad iscrivervi a qualche strana piattaforma ed in ogni caso, analizzando la cronologia della vostra casella di posta, sarà facile risalire a dove avete acquistato (e quando) le vostre criptovalute.
A quel punto, la strada è abbastanza segnata: si tenta di accedere ai vari account provando diverse password, oppure tentando il recupero di quest’ultima. Nel caso in cui vi fosse un sistema di accesso a doppia autenticazione, è possibile tentare di entrare in contatto con il reparto tecnico dell’exchange in questione, dimostrando la propria identità con un documento e chiedendo la cancellazione momentanea dell’autenticazione a doppio fattore.

Hardware Wallet

Se avete tra le mani un wallet hardware, la soluzione potrebbe essere immediata, come assai complicata: questi dispositivi contengono al loro interno il seed per ottenere l’accesso alle chiavi pubbliche e private dei vostri BTC e sono protetti da PIN. Nel caso in cui abbiate a disposizione il PIN di accesso al wallet hardware, il gioco è semplice: inserite il PIN ed utilizzando il software associato al dispositivo, trasferite il tutto all’interno di un exchange, per poi effettuare il cambio in valuta locale.
Nel caso in cui non abbiate più memoria del PIN, dovrete avviare una procedura di sblocco, basata spesso su una serie di “parole” scelte al momento della prima configurazione del dispositivo.

Uno dei tanti Wallet Hardware disponibili sul mercato, con accanto le chiavi per recuperare l’accesso in caso di perdita del PIN

Wallet sul computer

Se avete a disposizione un file, in questo caso, è necessario capire bene di cosa siete in possesso. Potrebbe essere tremendamente semplice accedere ai vostri fondi in questo caso, come del tutto impossibile. Se per esempio avete a disposizione un file protetto da password, la strada da percorrere potrebbe essere quella di effettuare un attacco brute-force, fino a quando non viene individuata la chiave di accesso corretta.
Situazione analoga nel caso in cui abbiate a disposizione una chiavetta USB o Hard Disk al quale non riuscite ad accedere: si può tentare con un recupero dati software/hardware.

App su smartphone

Molti utenti hanno acquistato BTC o altre criptovalute con il proprio smartphone, utilizzando un’app. Se questa è collegata ad un exchange, basterà seguire la stessa procedura già indicata, tentando di recuperare i dati di accesso alla piattaforma o eventualmente entrando in contatto con lo staff di quest’ultima. Alcune App possono anche essere bloccate da un PIN (o magari, lo stesso smartphone ha un PIN che non ricordate): in tal caso è necessario tentare un attacco brute-force o un recupero software/hardware del database dell’app stessa, al fine di ottenere le chiavi pubbliche e private che potremmo poi caricare in un exchange per riprendere il possesso del conto.

L’articolo Recuperare Bitcoin persi proviene da Luca Mercatanti.

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Di admin